Storia

La storia del Museo Guggenheim di Bilbao parte da ben prima la sua inaugurazione, avvenuta il 19 Ottobre 1997. Già nei primi anni Novanta, infatti, il progetto di creare questa immensa costruzione e la conseguente apertura dei cantieri, suscitò la curiosità di molti e aprì un dibattito pubblico tra gli intellettuali spagnoli.

La costruzione del Guggenheim durò quattro anni. L’idea di realizzare uno spazio museale che fosse ancor prima un’attrazione architettonica da ammirare, rientra nel progetto di rinnovamento cittadino avvenuto negli anni Ottanta. A quel tempo, infatti, Bilbao si andava liberando delle ultime fabbriche cittadine, avviando una metamorfosi del nucleo urbano: da città dedita alle attività portuali e alla produzione industriale, è divenuta una località turistica inclusa nei tour della Spagna settentrionale.

Successivamente, nel 1991 le autorità dei Paesi Baschi e del comune di Bilbao strinsero i primi accordi con la Fondazione Guggenheim per la realizzazione del museo. La scelta dell’architetto Frank Genry, certamente conosciuto per la sua progettazione “non ortodossa” e per l’utilizzo di materiali atipici, è seguita al bando di concorso indetto dalle autorità spagnole.

Turisti al Museo Guggenheim di Bilbao
Visitatori del Museo Guggenheim

I lavori, come detto, sono durati soltanto quattro anni con la supervisione di Juan Ignacio Vidarte, nel 1992 nominato direttore generale del Museo Guggenheim. La scelta del luogo, vicino al fiume Nervión, è avvenuta su proposta fatta dallo stesso Genry.

L’inaugurazione del Museo Guggenheim nel 1997 è stata una notizia che non è passata inosservata tra i media internazionali. Il taglio del nastro ha visto la partecipazione dei reali di Spagna, che hanno così sancito la “rinascita” della città di Bilbao e il nuovo corso che tuttora sta vivendo.

Il Guggenheim non ha tradito le aspettative in fatto di visite, che infatti sono in costante aumento.