Architettura
Dovendo fare una descrizione del Museo Guggenheim dal punto di vista architettonico, non potremmo applicare gli strumenti analitici per le strutture tradizionali. Le forme irregolari e i materiali utilizzati dall’architetto Genry, infatti, non permettono di individuare una facciata principale dalle altre.
Partiamo dalla superficie della costruzione: complessivamente occupa uno spazio di circa 24 metri quadrati, dei quali 10 mila sono stati adibiti alle esposizioni museali.
La forma complessiva del Museo Guggenheim ricorda in linea di massima una grande nave. Accostamento certamente non casuale, considerando la tradizione portuale e marittima di Bilbao; come non è involontaria la scelta del luogo in cui è stato costruito, vicino al fiume Nervión. Il laghetto artificiale su cui si specchia, e che di notte conferisce una visuale particolarmente suggestiva, contribuisce a dare questa idea.
Rivestimento in titanio del Museo Guggenheim
Nella realizzazione del Museo Guggenheim, poi, è stato dato risalto al collegamento con il centro urbano. L’entrata principale, infatti, si trova al termine di uno dei viali che conducono al centro storico di Bilbao. Dal lungofiume, poi, c’è una rampa che conduce a una torre, anch’essa di forma irregolare, che a sua volta mette in collegamento i pedoni con il Ponte de La Salve. Anche in questo caso l’idea di “connessione” dell’architettura, dal forte impatto paesaggistico, con gli spazi urbani circostanti è stata voluta dall’architetto americano.
In prossimità del laghetto artificiale sorgono dei bruciatori che, con il loro fiammeggiare, conferiscono un aspetto ancor più suggestivo all’esterno del Guggenheim. Sovrastante il lago, poi, c’è una grande terrazza ricoperta da una tettoia, sorretta a sua volta da un grande pilastro di pietra.
Passando agli spazi esterni del Museo Guggenheim, il cuore dell’intero complesso è l’atrio, con una superficie di circa 650 metri quadrati, dal quale si accede alla suddetta terrazza e a tutte le gallerie del museo. Internamente ci sono tre piani, allestiti con delle sale espositive, più un quarto livello adibito agli impianti di condizionamento. Tutte e 19 le gallerie espositive si raccordano con l’atrio grazie a dei ponteggi o a degli ascensori.
Infine, importanti sono i materiali costruttivi del Museo Guggenheim. Abbonda il titanio, utilizzato per le parti esterne sottoforma di lamine spesse tre millimetri. Altro materiale che non manca è la pietra calcarea, cavata a Granada e ridotta a uno spessore di 5 centimetri. Infine c’è il cristallo, presente con oltre 2500 lastre montate in tutta la struttura.
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